Sondaggi, ricerche di mercato e e-democracy: la nuova avanguardia tecnologica parte dalla Svizzera
Massimo e Andrea Tortorella, rispettivamente Presidente e CEO di Consulcesi Tech SA, alla presentazione in Canton Ticino del loro libro “Cripto-svelate. Perché da Blockchain e monete digitali non si torna indietro”
Mai come in questi ultimi anni la credibilità dei sondaggi politici è stata messa in discussione dall’opinione pubblica: i sondaggisti britannici sono finiti sotto accusa per non aver previsto la vittoria del “leave” al referendum sulla Brexit, e il presunto vantaggio di Hillary Clinton nelle ultime elezioni statunitensi si è poi tramutato nella vittoria di Donald Trump. Mentre si avvicinano le attesissime elezioni cantonali del prossimo 7 aprile, la Svizzera è già stata laboratorio tecnologico per una nuova democrazia tramite Blockchain: a Zugo solo pochi mesi fa è stato effettuato un test di voto grazie a questa tecnologia, ed è stato solo un primo passo per sfruttare appieno decentralizzazione, trasparenza, sicurezza e immutabilità della cosiddetta “catena dei blocchi”. Di fatto, applicare ai sondaggi le potenzialità della tecnologia Blockchain può contribuire in modo significativo a migliorare la qualità del dibattito politico, scongiurando rilevazioni inaffidabili che rischiano di disorientare in maniera significativa gli elettori. Una rivoluzione copernicana che riguarderà anche le indagini di mercato: l’analisi delle scelte di consumo sarà mirata e le relative strategie di marketing assunte dalle aziende saranno in questo modo più performanti.
La Svizzera si è affermata negli ultimi anni come hub di riferimento per le start-up innovative che operano nel settore della Blockchain, nota ai più per essere l’infrastruttura tecnologica alla base delle criptovalute. Ma questo nuovo paradigma digitale è destinato a cambiare radicalmente non solo la finanza hi-tech ma numerosi ambiti della nostra vita quotidiana. La prima sfida da affrontare è quella della sicurezza: argomento al centro dell’incontro presso la Sala del Consiglio Comunale del Municipio di Chiasso dal titolo “Siamo pronti alla minaccia cyber?” organizzato da EYESWISS SA.
Il dibattito, con la partecipazione del sindaco di Chiasso, Bruno Arrigoni, è dedicato non solo ai delicati temi della sicurezza informatica, ma offre una panoramica complessiva sulle potenzialità della tecnologia Blockchain, grazie al contributo di Massimo e Andrea Tortorella, rispettivamente Presidente e CEO di Consulcesi Tech SA, attraverso la presentazione del loro libro “Cripto-svelate. Perché da Blockchain e monete digitali non si torna indietro”.
Consulcesi Tech SA è stata fondata nel 2017 come spin-off di Consulcesi Group, la più grande realtà in Europa dedicata ai professionisti del settore medico-sanitario, che include aziende leader con esperienza decennale nel settore ICT, nel digital healthcare, nell’ambito della consulenza legale e delle assicurazioni. Specialista nell’ambito di Blockchain e Cybersecurity, ha scelto la Svizzera per applicare il suo know-how tecnologico a molteplici campi: dalla formazione alla finanza, alle survey. Consulcesi Tech è, inoltre, lead advisor di ConsulCoin Cryptocurrency Fund, il primo fondo d’investimento regolato nell’Unione Europea dedicato ad Investitori Istituzionali che opera sul mercato delle criptovalute e della tecnologia Blockchain.
“Puntare su una tecnologia in grado di scongiurare inattendibili e pericolose ‘fake news elettorali’ – spiega Massimo Tortorella, Presidente di Consulcesi Tech – è una mossa vincente, in grado di rafforzare il senso di appartenenza della cittadinanza alle istituzioni e, di riflesso, la partecipazione al voto. Una vera e propria rivoluzione all’insegna della trasparenza – continua Massimo Tortorella – destinata a impattare profondamente anche sulle analisi statistiche a fini di mercato: finalmente si avrà la certezza dei dati rilevati”.
“La Svizzera si conferma capofila nella rivoluzione di Blockchain e criptovalute – sottolinea Andrea Tortorella, CEO di Consulcesi Tech – nonché centro attrattivo per aziende e professionisti che operano nel settore. Noi siamo
fermamente convinti che la formazione in questo ambito sarà strategica per poter essere autenticamente competitivi in un mercato del lavoro sempre più ad alto know-how tecnologico – conclude -. Per questo stiamo
lanciando, con la Link Campus University, il primo MBA in Europa su Blockchain ed Economia delle Criptovalute, pagabile utilizzando anche le monete digitali”.